SEO per e commerce: i 10 passaggi per implementarlo

Il commercio elettronico ha rivoluzionato il modo in cui i consumatori acquistano prodotti e servizi. Tuttavia, avere un e-commerce non garantisce automaticamente il successo: è necessario un lavoro costante di ottimizzazione per posizionarsi sui motori di ricerca e attirare traffico qualificato.
La SEO per e commerce richiede un approccio strategico che integri diversi aspetti tecnici e di contenuto. Di seguito, analizziamo i dieci passaggi fondamentali per implementare una strategia SEO efficace.
1. SEO per e commerce: ricerca delle parole chiave
La ricerca delle parole chiave rappresenta il punto di partenza per qualsiasi strategia di SEO per e commerce di successo. Questo processo implica un’analisi approfondita per identificare i termini di ricerca più pertinenti ai prodotti venduti, cercando di trovare un equilibrio tra il volume di ricerca e la concorrenza.
Uno degli strumenti principali per questa fase è Google Keyword Planner, ma anche piattaforme come Ahrefs e SEMrush forniscono dati preziosi per determinare quali parole chiave siano più efficaci.
Tuttavia, la sola identificazione delle parole chiave non basta: è essenziale analizzare le intenzioni di ricerca degli utenti per comprendere se sono alla ricerca di informazioni generali, comparazioni tra prodotti o se sono pronti per un acquisto.
La selezione delle parole chiave a coda lunga, quelle più specifiche e meno competitive, può garantire un tasso di conversione più elevato rispetto ai termini generici. Integrare questi dati nelle pagine del sito e-commerce aiuta a migliorare la visibilità sui motori di ricerca, posizionandosi in modo efficace rispetto alla concorrenza.
Ecco alcuni strumenti gratuiti per la ricerca delle parole chiave SEO:
- Google Keyword Planner: uno degli strumenti più utilizzati per identificare parole chiave pertinenti con dati di volume di ricerca.
- Ubersuggest: una piattaforma che offre suggerimenti per le parole chiave insieme a stime di traffico e difficoltà di posizionamento.
- Answer the Public: consente di visualizzare domande, preposizioni e combinazioni di parole chiave che gli utenti cercano.
- Keyword Surfer: un'estensione di Chrome che fornisce dati sui volumi di ricerca direttamente nei risultati di Google.
- Google Trends: utile per analizzare la popolarità delle parole chiave nel tempo e identificare tendenze stagionali.
- Moz Keyword Explorer (versione gratuita): offre suggerimenti e analisi delle parole chiave con una quantità limitata di ricerche giornaliere.
- Soovle: raccoglie suggerimenti di parole chiave da diverse piattaforme, come Google, Bing, YouTube, e Amazon."







2. SEO per e commerce: ottimizzazione delle pagine prodotto
Le pagine prodotto costituiscono il cuore di un e-commerce e devono essere ottimizzate sia per i motori di ricerca che per gli utenti tramite la SEO per e commerce.
Un aspetto fondamentale è l’ottimizzazione del titolo della pagina e della meta descrizione, elementi che devono contenere parole chiave mirate e risultare attrattivi per gli utenti. Un altro punto cruciale riguarda gli URL delle pagine, che devono essere SEO-friendly, ovvero chiari, descrittivi e privi di caratteri speciali o codici incomprensibili.
La struttura dei tag di intestazione, come H1 e H2, deve essere organizzata in modo logico e coerente, facilitando sia la lettura degli utenti che l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca. Le descrizioni dei prodotti devono essere uniche e dettagliate, evitando contenuti duplicati che possono penalizzare il posizionamento.
Le immagini giocano un ruolo altrettanto importante: devono essere ottimizzate con nomi di file descrittivi, tag ALT appropriati e dimensioni ridotte per garantire tempi di caricamento più rapidi.
Ecco alcune strategie di SEO per e commerce On-Page per ottimizzare le pagine prodotto:
- Ottimizzare il titolo della pagina: includere la parola chiave principale e mantenere il titolo breve, descrittivo e accattivante.
- Creare meta descrizioni uniche: ogni pagina prodotto deve avere una meta descrizione che riassuma il contenuto e invogli l'utente a cliccare.
- Usare URL SEO-friendly: l'URL deve essere chiaro, semplice, e contenere parole chiave rilevanti, evitando parametri complessi.
- Strutturare correttamente i tag di intestazione (H1, H2, ecc.): utilizzare l'H1 per il titolo principale e H2 per i sottotitoli, in modo che la struttura della pagina sia chiara sia per gli utenti che per i motori di ricerca.
- Scrivere descrizioni dei prodotti dettagliate: evitare contenuti duplicati e fornire descrizioni uniche che rispondano a tutte le domande dell'utente.
- Ottimizzare le immagini: ridurre le dimensioni dei file immagine per velocizzare il caricamento e usare tag ALT descrittivi per migliorare l'indicizzazione.
- Aggiungere recensioni e testimonianze: le recensioni dei clienti non solo aumentano la fiducia, ma forniscono anche contenuti freschi e pertinenti per la SEO.
- Includere le parole chiave a coda lunga: usare varianti di parole chiave più specifiche per targetizzare ricerche più precise e meno competitive.
- Ottimizzare i tempi di caricamento: migliorare la velocità della pagina attraverso tecniche come la compressione delle immagini e l'uso di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN).
- Utilizzare schema markup: implementare dati strutturati per arricchire i risultati di ricerca con informazioni aggiuntive come prezzi, disponibilità, e valutazioni.
- Link interni verso altre pagine rilevanti: migliorare la navigabilità del sito collegando altre pagine prodotto o categorie, per distribuire il "link juice" e facilitare l'indicizzazione.
- Ottimizzare per dispositivi mobili: garantire che la pagina prodotto sia completamente responsiva, considerando l'alto numero di utenti che navigano da smartphone."
3. SEO per e commerce: struttura del sito e UX (User Experience)
Un sito web ben strutturato non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma aiuta anche l’indicizzazione da parte dei motori di ricerca.
Una delle pratiche migliori nella SEO per e commerce è la creazione di una gerarchia logica di categorie e sottocategorie, rendendo la navigazione intuitiva e semplificata. L’implementazione delle breadcrumb consente agli utenti di orientarsi facilmente all’interno del sito e fornisce ai motori di ricerca informazioni preziose sulla struttura delle pagine.
È essenziale che le pagine siano accessibili entro pochi clic dalla homepage, riducendo il numero di passaggi necessari per trovare un prodotto specifico. L’aspetto mobile-friendly è oggi imprescindibile, considerando che la maggior parte del traffico web proviene da dispositivi mobili.
Un design reattivo e ottimizzato per smartphone e tablet non solo migliora l’esperienza dell’utente, ma è anche un fattore determinante per il posizionamento nei risultati di ricerca di Google.
4. SEO per e commerce: ottimizzazione della velocità del sito
La velocità di caricamento di un sito ha un impatto significativo sia sul posizionamento nei motori di ricerca sia sul tasso di conversione degli utenti. Un sito lento può causare un aumento del tasso di rimbalzo e una riduzione delle vendite.
Per migliorare la velocità, una delle strategie più efficaci è l’utilizzo di una rete di distribuzione dei contenuti (CDN), che riduce i tempi di caricamento distribuendo i file statici su server dislocati in diverse parti del mondo.
È altrettanto importante comprimere immagini e file CSS/JavaScript, riducendone il peso senza comprometterne la qualità. L’abilitazione della cache consente di memorizzare temporaneamente i dati delle pagine visitate, accelerando i successivi caricamenti.
La scelta di un hosting performante, capace di gestire picchi di traffico, è un altro fattore chiave per garantire un caricamento rapido e stabile e quindi migliorare il posizionamento SEO per e commerce.
5. SEO per e commerce: SEO tecnica e ottimizzazione on-site
Gli aspetti tecnici della SEO per e commerce sono fondamentali per garantire una buona indicizzazione da parte dei motori di ricerca e migliorare l’esperienza utente.
Uno degli elementi più importanti è l’implementazione dei dati strutturati (schema markup), che consente di migliorare la visualizzazione nei risultati di ricerca attraverso elementi come le stelle delle recensioni, le informazioni sui prezzi o la disponibilità dei prodotti.
Questo aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto delle pagine e aumenta la probabilità di ottenere risultati avanzati come i rich snippet.
La creazione e l’aggiornamento regolare della sitemap XML agevolano la scansione e l’indicizzazione delle pagine da parte dei crawler dei motori di ricerca.
È consigliabile generare automaticamente la sitemap e inviarla a Google Search Console per assicurarsi che tutte le pagine importanti siano correttamente indicizzate. Allo stesso tempo, ottimizzare il file robots.txt è essenziale per controllare l’accesso dei crawler e impedire l’indicizzazione di pagine non necessarie, come quelle duplicate o di sistema.
Il monitoraggio costante degli errori 404 è un’altra attività critica per mantenere un sito ottimizzato. Le pagine non trovate possono generare un'esperienza utente negativa e danneggiare il posizionamento SEO. Implementare correttamente i reindirizzamenti 301 per le pagine eliminate o spostate aiuta a preservare l’equità del link e a evitare problemi di ranking.
Alcuni esempi di ottimizzazione tecnica SEO per e commerce includono:
- Miglioramento della velocità del sito: riduzione della dimensione delle immagini, utilizzo di una rete CDN e minimizzazione di CSS e JavaScript.
- Ottimizzazione per dispositivi mobili: implementazione di un design responsive e verifica delle prestazioni tramite Google Mobile-Friendly Test.
- Strutturazione URL chiara e SEO-friendly: evitare parametri inutili e utilizzare parole chiave descrittive.
- Utilizzo di tag canonical: per evitare contenuti duplicati e consolidare il valore SEO su una singola versione della pagina.
- Implementazione HTTPS: per garantire la sicurezza del sito e migliorare il ranking nei motori di ricerca.
- Monitoraggio dei Core Web Vitals: ottimizzazione di LCP (Largest Contentful Paint), FID (First Input Delay) e CLS (Cumulative Layout Shift) per migliorare la performance complessiva del sito.
Investire in una solida SEO tecnica è essenziale per ottenere risultati duraturi e garantire un’ottima esperienza di navigazione agli utenti. Monitorare costantemente questi aspetti e apportare miglioramenti continui permette di rimanere competitivi e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca.
6. SEO per e commerce: contenuti di valore e blog
Creare contenuti di valore per un progetto SEO per e commerce è fondamentale per migliorare la visibilità sui motori di ricerca e attrarre traffico organico. I contenuti ben strutturati e informativi non solo offrono valore ai visitatori, ma aumentano anche l’autorevolezza del sito agli occhi di Google, favorendo un miglior posizionamento nei risultati di ricerca.
Un blog integrato all’interno del sito e commerce rappresenta uno degli strumenti più efficaci per questa finalità. Attraverso la pubblicazione regolare di articoli, guide, recensioni e consigli d’acquisto, è possibile fornire informazioni dettagliate che aiutano i potenziali clienti nel loro processo decisionale, aumentando così le possibilità di conversione.
Un aspetto cruciale della creazione di contenuti è la scelta degli argomenti. È fondamentale selezionare tematiche pertinenti, basate sulle esigenze e sulle domande più comuni del target di riferimento.
Utilizzare strumenti come Google Trends, Answer the Public o SEMrush aiuta a individuare gli argomenti più ricercati dagli utenti e a integrare parole chiave strategiche all’interno dei testi. Inoltre, la struttura degli articoli deve essere ottimizzata per la SEO, con titoli chiari, sottotitoli ben organizzati e un uso adeguato dei link interni per migliorare la navigazione tra le pagine del sito.
Un altro vantaggio della creazione di contenuti di qualità è la possibilità di ottenere backlink naturali. Quando un sito pubblica informazioni utili e autorevoli, altri siti del settore potrebbero linkare spontaneamente ai suoi contenuti, migliorando il profilo di link in ingresso e aumentando il Domain Authority. Per massimizzare l’impatto, è utile promuovere gli articoli attraverso i social media e l’email marketing, aumentando così il traffico e il coinvolgimento degli utenti. Creare una strategia di contenuti efficace richiede costanza e pianificazione, ma i risultati in termini di visibilità e conversioni rendono questo sforzo altamente remunerativo.
7. SEO per e commerce: strategia di link building
La link building è una delle strategie più efficaci per aumentare l'autorevolezza di un sito e-commerce agli occhi dei motori di ricerca. I backlink, ossia i collegamenti che puntano al tuo sito da fonti esterne, sono considerati un segnale di fiducia e qualità da parte di Google, contribuendo a migliorare il posizionamento nei risultati di ricerca. Tuttavia, non tutti i link sono uguali: ottenere backlink da siti autorevoli e pertinenti è essenziale per evitare penalizzazioni e massimizzare i benefici.
Una strategia efficace di link building inizia con la creazione di contenuti di valore. Scrivere articoli di approfondimento, guide dettagliate o case study può attirare link naturali da altri siti del settore. Un'altra tecnica utile è il guest blogging, ovvero la pubblicazione di articoli su blog di terze parti, includendo link che rimandano al proprio e-commerce.
Collaborare con influencer e testate giornalistiche di settore è un altro metodo per ottenere backlink di qualità: recensioni di prodotti, menzioni in articoli e interviste possono generare link naturali da fonti affidabili.
Inoltre, è possibile sfruttare directory e marketplace di settore per aumentare la visibilità e ottenere link pertinenti. Registrarsi su siti come Yelp, Trustpilot e altre piattaforme di recensioni aiuta a migliorare la reputazione online e a ottenere backlink utili. Un altro consiglio è monitorare i link interrotti di siti autorevoli attraverso strumenti come Ahrefs o SEMrush e proporre i propri contenuti come sostituti.
Infine, è importante analizzare costantemente il profilo dei backlink per evitare collegamenti tossici o spam, utilizzando strumenti come Google Search Console per disavoware link dannosi e mantenere una strategia di link building solida e sostenibile nel tempo.
8. SEO per e commerce: SEO per la ricerca vocale
Con la crescente diffusione degli assistenti vocali come Google Assistant, Siri e Alexa, ottimizzare un sito per la ricerca vocale è diventato un elemento essenziale della strategia SEO. Le ricerche vocali si differenziano dalle ricerche testuali perché sono più conversazionali e spesso formulate sotto forma di domande. Per questo motivo, è fondamentale adattare i contenuti del proprio e-commerce per rispondere a questi tipi di query.
Uno degli aspetti più importanti della SEO per la ricerca vocale è l’uso del linguaggio naturale. Gli utenti tendono a formulare domande complete, come "Qual è il miglior smartphone sotto i 500 euro?" invece di digitare "miglior smartphone 500 euro". Per intercettare questo traffico, è utile creare contenuti in forma di domanda e risposta, ad esempio con una sezione FAQ ben strutturata su ogni pagina prodotto o categoria.
Un altro elemento chiave è l’ottimizzazione per le ricerche locali. Molte ricerche vocali includono termini come "vicino a me" o "nelle vicinanze", quindi è essenziale assicurarsi che il sito sia ben ottimizzato per la SEO locale. Questo significa avere una scheda Google My Business aggiornata e ottimizzare le pagine con parole chiave geolocalizzate.
Un altro consiglio utile è migliorare la velocità del sito, poiché le risposte alle ricerche vocali devono essere immediate. Utilizzare un hosting veloce, ridurre il peso delle immagini e abilitare la cache del browser sono tutti accorgimenti che aiutano a garantire tempi di risposta rapidi.
Infine, sfruttare i dati strutturati (schema markup) aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto delle pagine e a fornire risposte più pertinenti alle query vocali. Implementare il markup per prodotti, recensioni e domande frequenti aumenta le possibilità che il sito venga selezionato per una risposta diretta da Google, migliorando la visibilità nei risultati di ricerca vocali.
9. SEO per e commerce: monitoraggio e analisi delle performance
Monitorare costantemente le prestazioni del sito è indispensabile per apportare miglioramenti continui e ottimizzare la strategia SEO per e commerce. L’analisi dei dati consente di comprendere il comportamento degli utenti, individuare eventuali criticità e migliorare le pagine meno performanti.
Uno degli strumenti più efficaci per questa attività è Google Analytics, che permette di analizzare il traffico organico, le fonti di traffico e le metriche chiave come il tasso di rimbalzo, il tempo di permanenza sulle pagine e le conversioni.
Google Search Console è altrettanto fondamentale, in quanto offre insight preziosi sul rendimento delle pagine nei risultati di ricerca, evidenziando eventuali errori di scansione, problemi di indicizzazione e parole chiave che generano traffico.
Altri strumenti gratuiti utili per il monitoraggio e l’analisi SEO includono:
- Google PageSpeed Insights: analizza la velocità del sito su desktop e mobile, fornendo suggerimenti per migliorarne le prestazioni.
- GTmetrix: valuta la velocità di caricamento e le prestazioni generali del sito, con indicazioni su come ottimizzare immagini, CSS e JavaScript.
- Ubersuggest: offre dati sulle parole chiave, suggerimenti per migliorare il ranking e informazioni sui backlink.
- Screaming Frog SEO Spider: scansiona il sito per individuare errori SEO, link rotti e problemi di struttura.
- Google Mobile-Friendly Test: verifica se il sito è ottimizzato per dispositivi mobili e suggerisce miglioramenti.
- Bing Webmaster Tools: fornisce informazioni dettagliate sulle prestazioni SEO del sito nei risultati di ricerca di Bing.






Un monitoraggio regolare con questi strumenti aiuta a mantenere il sito sempre ottimizzato, garantendo una migliore esperienza utente e un miglior posizionamento nei motori di ricerca.
10. SEO per e commerce: Ottimizzazione continua e aggiornamenti SEO
La SEO è un processo in continua evoluzione, influenzato da aggiornamenti degli algoritmi dei motori di ricerca, cambiamenti nei comportamenti degli utenti e innovazioni tecnologiche.
Per mantenere un sito e-commerce competitivo, è essenziale rimanere aggiornati sulle ultime tendenze SEO e applicare costantemente nuove strategie di ottimizzazione. Uno degli strumenti più efficaci per valutare l'impatto delle modifiche apportate al sito è il test A/B.
Questa tecnica permette di confrontare due versioni di una stessa pagina o elemento per determinare quale offra le migliori prestazioni in termini di conversioni, tempo di permanenza e interazioni degli utenti. Strumenti come Google Optimize, Optimizely e VWO consentono di implementare test A/B e raccogliere dati utili per prendere decisioni informate.
Oltre ai test A/B, è cruciale analizzare regolarmente le prestazioni del sito utilizzando Google Analytics e Google Search Console, identificando eventuali cali di traffico o variazioni nei posizionamenti. Se una pagina registra un calo nelle visite organiche, potrebbe essere necessario aggiornare i contenuti, aggiungere nuove informazioni o migliorare l'ottimizzazione delle parole chiave. Anche l'aggiornamento delle meta description, dei titoli e dei tag di intestazione può avere un impatto significativo sulla visibilità nei risultati di ricerca.
Un'altra strategia chiave per l'ottimizzazione continua è il miglioramento dell'esperienza utente. Monitorare metriche come la velocità di caricamento, il tasso di rimbalzo e la navigazione interna aiuta a individuare potenziali problemi e migliorare l'usabilità del sito. Ridurre i tempi di caricamento con l'ottimizzazione delle immagini, l'uso di una rete CDN e la compressione dei file può aumentare le conversioni e migliorare il ranking SEO per e commerce.
Conclusioni
Infine, la SEO non è un'attività statica: è necessario adattarsi alle nuove tecnologie e alle abitudini degli utenti, come la crescente diffusione della ricerca vocale e l'importanza dei Core Web Vitals di Google.
Rimanere flessibili e aperti all'innovazione permette di mantenere un vantaggio competitivo e assicurarsi che il sito e-commerce continui a generare traffico organico di qualità nel tempo.
Tag del post: seo per e commerce
Clara Bassi
Da oltre sette anni, mi occupo di SEO, copywriting e neuromarketing, aiutando aziende e professionisti a migliorare la loro presenza online.